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21.02.2004 - Gianmaria Bruni

Hai partecipato a 3 giorni di test con il tuo compagno di squadra sul circuito di Valencia. Sei soddisfatto dei riscontri cronometrici rispetto ai piloti degli altri team?
Sono state giornate di prove importanti perché siamo scesi in pista con la vettura nuova anche se ancora ibrida. E' una vettura che deriva dalla PS03 della stagione scorsa e ci sta già dando buone soddisfazioni.

Con i cambiamenti del regolamento (ad esempio l'uso dell'ala posteriore con due profili invece di tre) hai notato grandi cambiamenti nel controllo e nella guidabilità della vettura?
La macchina è sicuramente più leggera da guidare, più fluida  e quindi ha una maneggevolezza migliore. Dal punto di vista della meccanica nulla da eccepire, direi che dobbiamo lavorare molto sull'aerodinamica che rimane ancora il nostro punto debole.

Dopo Fisichella e Trulli finalmente un altro pilota italiano in F1 lanciato dalla Minardi ! In passato hai avuto contatti con altri team?
L'anno scorso vi erano stati degli approcci con un altro team per diventare collaudatore.

Questo è il tuo primo anno di F1 come pilota ufficiale, che cosa ti aspetti?
Sicuramente mi aspetto un anno difficile ma vorrei che fosse ricco di emozioni ad ogni curva. Mi aspetto una stagione ‘da protagonista' in cui spero di non commettere errori e di finire tutte le gare e magari di raccogliere qualche punticino per la squadra e per me.

E per il futuro?
Credo che sia difficile prevedere il futuro in F1. Qui le cose cambiano da un giorno all'altro. Nel 2002 non avevo un sedile, nel 2003 ho quasi vinto il campionato di F3000 e poi è arrivata la chiamata della Minardi per cui  c'è stata una vera svolta della mia carriera nel giro di appena un paio d'anni. Dopo questa stagione d'esordio sarà più facile fare delle previsioni più ragionevoli e realistiche sul mio avvenire.

Tra i circuiti presenti nel calendario di F1 quel' è il tuo preferito in base anche alle tue qualità di guida?
A me piacciono i circuiti guidati dove il pilota può ancora fare la differenza. Adoro le piste dove il talento del pilota viene fuori come a Spa o in Ungheria.

Un'ultima domanda: per il campionato del mondo chi vedi favorito nella lotta per campionato piloti e a squadre? ( anche se forse è ancora un po' presto) Credo che Schumacher resterà il punto di riferimento per tutti i piloti ,  e per il campionato costruttori vedo ancora la Ferrari  in testa perché mi sembra che abbia fatto un'ottima vettura e poi non escluderei una prepotente avanzata del team  Renault.

di Alberto Fussotto